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Innovation Coaching

Innovation coaching

I benefici che il coaching può portare ai processi di innovazione in azienda

L’innovazione è una delle chiavi del successo aziendale, ma spesso le imprese incontrano difficoltà di varia natura nell’attuare processi innovativi efficaci. 

Per rimanere competitive, le aziende hanno necessità di attivare processi finalizzati a migliorare continuamente i prodotti e servizi. Ma, nell’attivare tali processi, spesso, corrono dei rischi; le idee innovative, di norma, non hanno precedenti e quindi non è facile prevederne il successo.

In questo scenario, l’innovation coaching rappresenta una risorsa per supportare le aziende in tutte le fasi del processo di innovazione e per incrementare il tasso di successo delle loro innovazioni.

Focalizzandosi su un approccio collaborativo alla definizione e al raggiungimento di obiettivi, l’innovation coaching si rivolge all’organizzazione nel suo insieme, più che ai singoli individui. Inoltre, rispetto al coaching tradizionale, comprende una gamma più ampia di discipline quali la progettazione organizzativa, l’innovazione e il pensiero progettuale.

 

Quali sono i benefici dell’innovation coaching in azienda?

I benefici dell’innovation coaching

L’innovation coaching fornisce benefici all’azienda sotto molti punti di vista:

 

  • Soddisfazione dei bisogni dei clienti
    Può aiutare l’azienda a comprendere e soddisfare meglio le esigenze mutevoli dei propri clienti e a intercettarne di nuovi per ampliare la propria quota di mercato.
  • Creazione di una cultura dell’innovazione
    Crea le condizioni affinché le persone si sentano libere di identificare e risolvere problemi, condividendo idee e proposte in un ambiente non giudicante.  
  • Definizione di obiettivi chiari
    Tutte le aziende dovrebbero avere scopi e obiettivi chiari, ma molto spesso sono formulati in modo vago e si prestano a interpretazioni. L’innovation coaching è un valido supporto per definire gli obiettivi in modo chiaro e misurabile. Questa caratteristica è particolarmente utile nelle startup che si stanno avventurando in nuovi mercati.

  • Gestione del cambiamento
    Il cambiamento interrompe il normale funzionamento di un’azienda. Può essere interno – un cambio di management o di politiche aziendali –, o esterno – come l’innovazione tecnologica. Non di rado un processo di cambiamento ha ripercussioni sul successo dell’azienda a livello generale. Da qui deriva l’importanza di una gestione attenta e puntuale dei cambiamenti, così da ridurne al minimo gli impatti negativi.
  • Sviluppo del pensiero progettuale
    L’innovation coaching porta il pensiero progettuale dentro le organizzazioni, fornisce un approccio strutturato alla risoluzione dei problemi, alla generazione di idee e al processo decisionale.
  • Miglioramento delle prestazioni e crescita aziendale
    Le aziende che hanno sviluppato un’attitudine all’innovazione, identificano più facilmente le opportunità di miglioramento e, di conseguenza, crescono più velocemente di quelle che non innovano.

I livelli in cui agisce il coaching nel processo di innovazione

Il coaching, nel processo di innovazione, agisce su tre diversi livelli:

  • Culturale: avere una mentalità da coach significa liberarsi delle “idee bloccanti” legate all’innovazione, fare propri i principi che stanno alla base della cultura del coaching e, in definitiva, creare un ambiente in cui l’innovazione possa prosperare.
  • Sviluppo di competenze: le diverse fasi del processo di innovazione necessitano di ruoli e competenze diversi. Relativamente alle competenze, occorrono quelle legate alla definizione di obiettivi di innovazione chiari, alla gestione del rischio e alla creazione e gestione di team di innovazione.  
  • Metodologico: il coaching fornisce metodi, strumenti e tool indispensabili alla “pratica” quotidiana dell’innovazione in azienda come le tecniche per la generazione di idee creative, l’applicazione del design thinking e la gestione di feedback efficaci.

Esempi di successo

Ci sono molte aziende che hanno utilizzato con successo l’innovation coaching nei loro processi innovativi.

  • Google ha sviluppato prodotti come Google Maps, Google Earth e Google Docs.
  • Airbnb ha creato “Samara”, un design studio interno chiamato che ha lavorato allo sviluppo di nuove idee e soluzioni.
  • Procter & Gamble ha sviluppato il detersivo Tide Pods e il sistema di rasatura Gillette Fusion, migliorando anche la propria efficienza operativa.
  • Ford ha sviluppato tecnologie di guida autonoma e creato prodotti come il Ford Mustang Mach-E.
  • Infine, PepsiCo ha sviluppato prodotti come il Pepsi Max e migliorato la produzione di bevande in bottiglia.

In conclusione, l’innovation coaching fornisce un contributo concreto all’azienda nell’aumentare la sua efficienza, ridurre i costi e migliorare la qualità dei propri prodotti, servizi e processi interni. Conseguenza di ciò sono la maggiore soddisfazione e fidelizzazione dei clienti e, dunque, un maggior vantaggio competitivo.

 

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Deep Web

Cos’è il deep web?

Il deep web (web profondo) è una parte del World Wide Web che non è indicizzata dai motori di ricerca convenzionali e non è accessibile tramite i browser web normali. Questa porzione del web è costituita da contenuti che non sono facilmente accessibili al pubblico, come ad esempio pagine web private, banche dati, archivi di informazioni, intranet aziendali, email private e altre informazioni riservate.

Il deep web è spesso associato al dark web (web oscuro), che è una porzione del web profondo che richiede l’uso di software e configurazioni particolari per accedervi. Il dark web è noto per essere utilizzato per attività illegali come la vendita di droghe, armi, informazioni personali, attacchi informatici e altri reati informatici. Tuttavia, è importante notare che la maggior parte delle informazioni sul deep web non sono illegali o dannose, ma sono semplicemente inaccessibili alle ricerche convenzionali.

Foto di Christina @ wocintechchat.com su Unsplash

In percentuale di quanti siti web parliamo?

È difficile fornire una stima precisa della dimensione del deep web, poiché non esiste un modo affidabile per quantificare il numero esatto di siti web o di pagine web presenti. Tuttavia, alcuni esperti stimano che il deep web possa rappresentare oltre il 90% del web totale, con il restante 10% costituito dal web “superficiale” accessibile tramite i motori di ricerca.

Come si accede ai contenuti nel deep web?

L’accesso al deep web richiede l’utilizzo di un browser web specifico, come Tor, che consente agli utenti di accedere a siti web non indicizzati dai motori di ricerca convenzionali. Tor funziona attraverso una rete di server proxy anonimi distribuiti in tutto il mondo, che consentono di mascherare la posizione e l’identità degli utenti.

Per accedere al deep web tramite Tor, gli utenti devono scaricare il browser Tor dal sito ufficiale e installarlo sul proprio computer. Una volta installato, il browser Tor consente di navigare nel deep web in modo anonimo e sicuro, proteggendo la privacy degli utenti e nascondendo la loro posizione e identità.

Tuttavia, è importante notare che l’utilizzo del deep web e del browser Tor può comportare rischi, poiché molti siti web ospitati sul deep web possono essere illegali o contenere contenuti dannosi o pericolosi. Gli utenti devono essere consapevoli dei rischi e delle precauzioni necessarie per proteggere la propria sicurezza e privacy durante la navigazione nel deep web.

Cos’è Tor?

The Tor Project

Tor è un browser web open source gratuito progettato per garantire la privacy e l’anonimato online. Il nome “Tor” sta per “The Onion Router”, in riferimento al suo sistema di crittografia a strati, che permette di mascherare la posizione e l’identità degli utenti.

Attraverso una rete di server proxy anonimi distribuiti in tutto il mondo, Tor garantisce di mascherare la posizione e l’identità degli utenti. Quando si utilizza Tor per navigare in Internet, la connessione viene indirizzata attraverso diversi server proxy in modo casuale, rendendo estremamente difficile per gli altri utenti o organizzazioni tracciare la posizione o l’identità dell’utente.

Originariamente è stato sviluppato per fornire un modo sicuro per gli utenti di navigare in Internet in paesi con una forte censura e sorveglianza del governo, ma è diventato popolare anche tra coloro che desiderano proteggere la propria privacy online.

Foto di Franck su Unsplash
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Cos’è l’Alfabetizzazione Digitale

Cos’è l’Alfabetizzazione Digitale

 

Definiamo Alfabetizzazione Digitale:
L’alfabetizzazione digitale è la capacità di utilizzare i dispositivi digitali e le tecnologie per acquisire, elaborare, conservare e comunicare informazioni in modo efficace. Si tratta di un insieme di competenze digitali che sono sempre più importanti nel mondo moderno, dove la tecnologia digitale permea ogni aspetto della vita quotidiana e professionale.

 

Perchè è importante nella nostra società?

Le competenze di alfabetizzazione digitale sono diventate indispensabili per navigare nella società dell’informazione e della conoscenza. L’alfabetizzazione digitale non riguarda solo l’uso di dispositivi come computer, smartphone o tablet, ma anche la conoscenza delle reti informatiche, delle applicazioni software e delle risorse digitali disponibili.

L’alfabetizzazione digitale è essenziale in molti settori della vita moderna, dal lavoro alla scuola, dall’amministrazione pubblica alle relazioni sociali. Le persone che possiedono competenze di alfabetizzazione digitale possono svolgere compiti complessi, come la ricerca e l’analisi di dati, la creazione di contenuti digitali, la comunicazione via email o videoconferenza, la gestione di file digitali e l’uso delle piattaforme online.

Esiste l’analfabetismo digitale?

Sono tantissime le persone che non possiedono competenze di alfabetizzazione digitale adeguate. Persone anziane che non sanno utilizzare i dispositivi digitali in modo efficace, che non conoscono le funzioni basilari del software o che non sanno navigare in internet in modo sicuro e consapevole.

La mancanza di alfabetizzazione digitale può limitare l’accesso alle opportunità e ai servizi digitali, come l’istruzione online, il lavoro da remoto, l’e-commerce, la telemedicina e la partecipazione alla vita civica e politica. Inoltre, può esporre le persone al rischio di truffe online, furto di identità, violazione della privacy e altre minacce digitali.

Perchè è importante fare corsi accessibili a tutti?

E’ importante promuovere l’alfabetizzazione digitale tra tutte le persone, indipendentemente dalla loro età, sesso, cultura o livello di istruzione. L’alfabetizzazione digitale dovrebbe essere considerata un diritto umano fondamentale, in quanto favorisce l’inclusione sociale, la partecipazione attiva alla vita civica e la crescita economica.

L’alfabetizzazione digitale può essere insegnata attraverso programmi di formazione e corsi di istruzione, sia a livello scolastico che extra-scolastico. Gli insegnanti, gli educatori, i formatori e gli operatori sociali possono giocare un ruolo importante nel promuovere l’alfabetizzazione digitale attraverso l’insegnamento di competenze di base come la digitazione, la navigazione in internet, l’uso del software, la sicurezza online e la creazione di contenuti digitali.

Cosa possiamo fare per cambiare la situazione?

Possiamo considerare il digitale come una competenza essenziale per partecipare attivamente alla società moderna e sfruttare le opportunità offerte dalle tecnologie digitali. La promozione dell’alfabetizzazione digitale deve essere una priorità per le politiche pubbliche e le organizzazioni tra cui:

  1. I governi: i governi dovrebbero incentivare e sostenere programmi di alfabetizzazione digitale per aiutare i cittadini a sviluppare le competenze necessarie per navigare nel mondo digitale e partecipare alla società dell’informazione.
  2. Le scuole: le scuole dovrebbero introdurre l’alfabetizzazione digitale nel loro curricolo per preparare gli studenti alle sfide del mondo digitale e per garantire che siano in grado di utilizzare le tecnologie digitali in modo responsabile e sicuro.
  3. Le imprese: le imprese dovrebbero investire nella formazione dei loro dipendenti per garantire che possiedano le competenze necessarie per utilizzare le tecnologie digitali in modo efficiente e sicuro. Inoltre, le imprese possono collaborare con organizzazioni e istituzioni educative per promuovere l’alfabetizzazione digitale nella comunità.
  4. Le organizzazioni non governative (ONG): le ONG possono svolgere un ruolo importante nella promozione dell’alfabetizzazione digitale, in particolare nei paesi in via di sviluppo, dove l’accesso alle tecnologie digitali può essere limitato. Possono fornire formazione e supporto per aiutare le persone a sviluppare le competenze necessarie per utilizzare le tecnologie digitali in modo efficace e sicuro.

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Uomini e Donne in ambito Stem

Partecipazione femminile in ambito STEM?

Solo il 35% degli studenti universitari in ambito STEM sono donne, ma perchè?

La mancanza di partecipazione femminile in ambito STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics) è un problema che affligge il mondo intero. Nonostante le continue campagne per promuovere la diversità di genere in queste discipline, l’indice di partecipazione femminile rimane molto basso.

Secondo un rapporto dell’UNESCO, solo il 35% degli studenti universitari in ambito STEM sono donne e questa percentuale si riduce ulteriormente all’aumentare del livello accademico. Solo il 28% dei ricercatori e degli ingegneri sono donne, con una percentuale ancora più bassa quando si parla di settori specifici come l’informatica e la tecnologia.

Foto di Jeswin Thomas su Unsplash

Ci sono molte ragioni per cui le donne sono sottorappresentate in questi campi. Uno dei principali fattori è la mancanza di modelli femminili. Spesso le ragazze non vedono abbastanza esempi di donne di successo in STEM e questo può impedire loro di perseguire tali carriere.

Quali sono i motivi alla radice di questo divario?

Gli stereotipi di genere possono influenzare la scelta di materia. Spesso si presume che le donne non siano abbastanza “forti” o “intelligenti” per interessarsi a campi tecnici. Questi stereotipi possono essere radicati fin dall’infanzia, dove le ragazze sono spesso esposte a giochi e giocattoli che incoraggiano le abilità sociali piuttosto che quelle tecnologiche.

La cultura maschilista all’interno di queste industrie può rappresentare un ostacolo per le donne che desiderano intraprendere una carriera in STEM. Le donne che lavorano in questi settori spesso si trovano a dover affrontare discriminazioni e pregiudizi di genere, il che può rendere questi campi meno accoglienti per le donne.

C’è anche un divario di genere nella retribuzione, dove le donne in STEM guadagnano meno dei loro colleghi maschi. Inoltre, le donne sono meno rappresentate nelle posizioni di leadership in queste industrie, il che rende ancora più difficile per loro scalare la scala gerarchica e avere un impatto significativo.

Le donne che scelgono le materie STEM che tipo di carriera hanno?

Non bisogna dimenticare che le donne che scelgono di perseguire una carriera in STEM sono talentuose e appassionate. Esistono molte organizzazioni che cercano di aiutare le donne a entrare in questi campi e raggiungere il loro massimo potenziale. Ad esempio, Girls Who Code e Women in Technology International sono due organizzazioni che mirano a incoraggiare e sostenere le donne in ambito STEM.

 

Foto di Kelly Sikkema su Unsplash

Cosa possiamo fare per incrementare la scelta STEM tra le studentesse?

È importante fare di più per promuovere l’uguaglianza di genere in STEM. Dobbiamo iniziare fin dall’infanzia, incoraggiando le ragazze a sviluppare le loro abilità tecnologiche e fornendo loro modelli femminili di successo da cui trarre ispirazione. Inoltre, dobbiamo lavorare per creare ambienti di lavoro inclusivi e essere accoglienti per le donne, combattere la discriminazione di genere e garantire pari opportunità in termini di retribuzione e progressione di carriera.

Sicuramente la mancanza di partecipazione femminile in ambito STEM è un problema complesso che richiede l’impegno di tutti per essere risolto. Dobbiamo lavorare per promuovere un cambiamento culturale che incoraggi le ragazze a intraprendere carriere in questi campi, fornendo modelli femminili di successo e sostenendo la partecipazione delle donne in tutte le fasi della loro carriera. Solo attraverso l’eliminazione delle barriere di genere potremo raggiungere una vera e propria parità di genere in ambito STEM e sfruttare il potenziale completo di tutte le menti e le abilità.

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